Come spesso cito nel forum di sognilucidi.it i sogni piu interessanti a livello di inconscio sono i sogni prelucidi, cioè quei sogni dove sappiamo che è un sogno, ma in modo non completo in fatto di lucidità, e solitamente lasciamo andare avanti la trama di un sogno classico. Sono interessanti perchè il nostro inconscio ci propone molte cose come nei sogni normali e con la poca lucidità che abbiamo, possiamo analizzarli, inoltre durano molto e sono stabili.
Secondo il mio parere l’analisi psicologica dovrebbe essere sempre meramente soggettiva, mai oggettiva.
Visto che a livello psicologico non è ancora molto chiaro il mondo dei sogni, dicendo a volte delle interpretazioni che non appartengono alla verità, oggi cerco di creare l’occasione per studiare meglio alcuni miei processi mentali.
Ho voluto perciò sognare una situazione (tecnica MILD) dove potevo essere libero e razionale, usare dei PO adatti.
Comincia il sogno:
Era giorno, mi accordo di essere mezzo lucido, sono all’esterno ed entro dentro una casa a piano terra, la quale sembra piu un centro sociale che un appartamento. Dentro trovo una numerosa famiglia, la quale nel mondo reale mi ci trovo bene, ma non usciamo spesso. La famiglia nella realtà è molto ospitale, gentile e rassicurante, tra l’altro una delle figlie è una sognatrice e è interessata al mondo dei sogni, ha la passione di scrivere libri fantasy, alcuni dei personaggi indicati sono sognatori. Nel sogno questa famiglia è identica a quella reale.
Provo a osservare tutto e analizzare, ragionando con molta calma..
L’ambiente è pieno di persone perchè in questa occasione la famiglia condivide la casa con le persone del centro sociale, una classe intera penso di universitari. Noto con mia sorpresa che uno di loro parla di religione e assomiglia molto ad un mio cugino, (il quale effettivamente è interessato di religione a livello storico). Trovo inoltre i miei genitori, noto che l’età è minore di quella che hanno nella realtà, i vestiti sono coerenti. Discuto con piu persone e con la famiglia, lo scambio sociale è stato positivo per tutti e coerente. Non li ho trascritti questa volta, li ho dimenticati.
Provo a parlare con loro di ogni cosa dopodichè saluto la famiglia e i miei genitori e vado verso una biblioteca/magazzino di libri e antiquariato . All’interno vi è molta confusione, ci sono molti libri e molte carte. Ne prendo uno dal pieno della confusione e noto che parla di psicologia e sogni, lo apro e cerco di analizzare bene le pagine.
Il tempo scorre ma il sogno è stabile, allora cerco di concentrarmi sulla memoria della realtà e quella del sogno facendo attenzione alla MODRI, tutto ciò nonostante sia un prelucido, sembra un paradosso e …strano.
Nelle pagine vedo dei titoli su come uno psicologo (il mio PO inventato dalla mente) vede il futuro nel caso in cui la società continua a ignorare i sogni. Vedo una figura molto grande in bianco e nero e vedo una fabbrica vicino al mare, dove la gente inquina. Tutti i personaggi sono goffi, quasi fosse un’immagine artistica, i volti non hanno un viso, Leggo qualcosa ma non me lo sono trascritto una volta svegliato, non lo ricordo.
Cambio pagina e vedo una figura simile (sembra un disegno stilizzato), analizzandolo sembrava rappresentare l’anarchia della gente e l’insensibilità di massa della società.
Giro pagina e vedo una fotografia di una persona, forse un’attrice, il viso mi è completamente nuovo, è a colori, il viso è sorridente. Mi ricordano i quadri della Coca Cola stile vintage.
Cambio pagina e vedo una foto di gruppo ma a causa della poca lucidità i volti hanno doppi contorni, come una sfocatura a matita, non li conosco sebbene sia difficile osservarli. Mi soffermo su uno di questi sforzandomi e posso capire che solo parte del volto può assomigliare a qualcuno che conosco della realtà, molto vicino a me ma attualmente lontano. Guarda caso fa parte della famiglia ospitale all’inizio (non vive attualmente con loro). Chiudo e riapro il libro piu volte ma tutte queste immagini rimangono stabili, e me ne stupisco.
Chiudo il libro, mi guardo attorno, provo a vedere negli angoli nascosti cercando un giornale sull’universo non trovandolo.
Trovo un’ampolla chimica abbastanza grande, vuota, dentro una scatola bianca; la ripongo. Trovo un giornale sulle esplosioni nucleari con delle immagini. Le immagini molto ben definite. Credo siano prese dalla memoria reale.
Trovo una scatola con una cassa audio, precisamente un subwoofer grigio (la musica fa parte di una delle mie passioni), lo prendo e mi faccio aiutare per portarlo via. I due bibliotecari ora che lo noto, hanno le sembianze di due elettrauto che conoscevo nella vita reale.
Prendo con me solo il giornale dei sogni, esco dalla biblioteca e vedo una persona con cui lavoro di una certa rilevanza, chiedo cosa ne pensa e lui mi dice che è un giornale interessante, importante. E’ qualcosa che va coltivato.
Deduco che questo sogno è importante per la concentrazione e l’apprendimento e che la tecnica del anticipo della veglia aiuta molto per i sogni e i prelucidi.
Il sogno si sta per concludere , lo getto via per strada, ripetendo dentro di me cosa avessi visto per ricordarlo nella realtà.
A prima vista sembrerebbe che determinate passioni siano in degresso, mentre altre sono in progresso come quella dei sogni, e che essi sono importanti non solo a me stesso, ma in generale a tutta la società, sebbene sia qualcosa da ricercare dal profondo (nascosto e confuso alle persone). Questo è coerente.
Alla fine la razionalità ha deciso che era ora di abbandonare il giornale, forse perchè la realtà ha piu importanza.
PS Ho sognato anche un cartone colorato e dai dati in mio possesso, la tecnica ADILD funziona.