Ero con un’altra Sognatrice.
Ricordo che stavo scendendo da delle ripide rocce, con poca lucidità.
Scendevo da questa roccia praticamente in verticale, tutto era molto desertico e mentre diventavo lucido potevo già usare tutti i miei sensi:
Ad esempio era incredibilmente realistica la polvere desertica, e soprattutto quella che rimaneva fra le dita mentre mi appoggiavo alla roccia.
Ogni tanto sentivo qualcosa di molto leggero che mi sfiorava, erano ragnatele, ad ogni modo arrivo a terra.
Avevo già in mente di continuare la creazione di un’ Era , per usarla per il mio scopo, tornare nella prima. Sapevo di esserci già dentro. Dietro di me c’era la sognatrice, volevo portarla con me nel mio mondo perchè sicuramente mi avrebbe dato degli spunti per la creazione o per una trasformazione.
Vedo la sognatrice volare verso l’alto, la seguo anche io volando, finchè non la vedo piu. Sparisce nel nulla!
Atterro nuovamente e mi ritrovo in un mausoleo, intorno ci sono delle mura alte e dentro c’è il prato molto verde. Cerco la sognatrice ma continuo a non vederla , e la cosa mi stranisce.
La mia energia cresce.
Con qualche movimento, come quasi un “cerchio alchemico” cambio il sistema del tempo. Da qui cominciano le stranezze.
Comincio a modificare la terra del mausoleo a mio piacimento alzando immensi blocchi di terra come quelli del film di Avatar.
Faccio in modo che la gravità di questi blocchi di terra agisca in modo diverso e che restino per sempre in aria.
Adesso mi ritrovo dentro una casa la quale è costruita dentro la roccia della montagna, e li trovo i miei genitori molto giovani, io sto guardando la TV.
La cosa non mi lascia stranito, mi pare tutto normale e questo se ci penso ora è ancora piu strano.
Spengo la televisione che è a tubo catodico, molto grande. Faccio una task, quella di vedermi in un corpo riflettente e vedo effettivamente il mio riflesso, il mio viso.
Giro per la casa ed è piena di piastrelle e mosaici ma è tutto come fosse un ricordo.
Decido di fare pratica per l’Era nuova e voglio provare a fare qualcosa, anche qualcosa di piccolo.
Alzo mentalmente il disegno dei pesci che avevo visto sulle piastrelle a scacchi e me li faccio posare in mano, uno sopra l’altro, sempre con la forza mentale.
(Quei disegni di pesci li avevo già visti da qualche parte..)
Sempre nella stessa stanza, vedo una singola piastrella grande con dentro un mosaico colorato. Decido di alzare tutte le piastrelline in aria con la mente, mantenendo la forma originale, mi avvicino e ci passo la mano sopra per toccarli. Si muovono leggermente. A questo punto metto in ordine il puzzle di tutte le piastrelline per colore uniformemente e le unisco. Rimetto tutto a posto e ora vedo la piastrella con tre colori, blu rosso e bianco.
A questo punto si avvicina mio padre, mi tocca un fianco, il quale inizia a farmi malissimo,
e mi dice che adesso può bastare con queste cosucce.
Mi sveglio che avevo ancora dolore, dopodichè il dolore sparisce .
Rifletto alla veglia e penso alle stranezze:
Ricordo che quello che volevo usare questa Era (l’ultima), per entrare nella prima.
Ricordo che ero con la sognatrice per poter andare nella prima Era ma poi non la vedo più.
Ricordo benissimo che sono entrato nella televisione a tubo catodico, e il vetro si era come elasticizzato, dopodichè sono arrivato in un’altra Era tramite un canale, ma di questo particolare non ricordo affatto quando. Però è successo, ma quando?
Ricordo inoltre, che la stessa cosa che ho fatto con il pavimento del mausoleo, l’ho fatta per una vasta zona di prateria, anche qui ero lucido, SLTC per fare una cosa del genere.
Ma quando l’ho fatto? Prima o dopo il mausoleo?
Non riesco a riscrivere questo sogno, non mi è mai successo. Devo aver veramente cambiato il tempo onirico in un modo che non riesco piu a descriverlo.
Ricordo che in quella valle succedevano cose strane, probabilmente mi è successo qualcosa ma so che erano tutti ricordi vividi e onirici.
Sono tornato indietro nel tempo? Sono entrato nella prima Era? Sono stato io?
Non ha senso poter alzare in aria dei blocchi immensi di terra e rocce per poi provare in seguito con delle piccole piastrelline per fare pratica.
Tuttavia la cosa forse piu strana è che leggendo questo sogno all’incontrario ha un senso. Probabilmente, come volevo, in questa Era il tempo scorre all’indietro. Lo racconto quindi al contrario e tutto ha senso:
Vedo mio padre e gli faccio vedere di cosa sono capace, sono in un mausoleo
Provo ad alzare le piastrelline dello stesso colore componendo un mosaico dalla mia mano sulle pareti.
Entro nel televisore (da solo) per entrare nella prima Era ma mi ritrovo fuori dal mausoleo, in aria, da solo
La sognatrice non è mai esistita perchè non è entrata nella tv
Atterro e la mia energia aumenta,
Alzo le colline e le rocce dalla prateria con la forza mentale e stabilizzo l’Era in questo modo.
Decido di cambiare il tempo, faccio il disegno per terra e il tempo va all’incontrario.
Sto volando con la sognatrice e atterro, siamo appena entrati in un sogno da un televisore
La psiche, questa sconosciuta!
Voi che ne pensate? Come potrei ricomporre il puzzle del tempo?