Quelle poche ore di luce che aveva Plenilune erano stupende.

Oltre all’amicizia e al poter essere un punto di incontro, era veramente un bel posto.

In questa Era ho vissuto molte volte. C’era nell’aria quella sorta di leggerezza, quella voglia di divertirsi e non pensare al resto, alle conseguenze, alle responsabilità.

Questo è un mondo dove potersi divertire, dove apprezzare persone mai viste prima. Le spiagge erano bianchissime e non so come queste possano rimanere nonostante le continue variazioni del pianeta.

Le onde anomale erano alte sempre piu di cento metri, alcune erano alte chilometri, e ciascuna di queste distruggevano tutto e annientavano tutti. Nonostante questo di giorno torna tutto come prima ma ultimamente sto pensando che forse è il tempo che torna indietro.

E’ una Era così diversa dal giorno alla notte, come se fosse la felicità e la depressione nello stesso giorno. Di giorno così bello e vivo, con il sapore di freschezza, mentre alcune notti distruttivo dove il pianto e i lamenti pervadono le stelle.

Chi stava piu del dovuto, senza pensare alle conseguenze moriva e proprio per questo era popolato da soli giovani, perchè amavano il rischio. Chi non sapeva nulla certamente andava incontro alla calamità.

Impotenza, la calamità da lontano arrivava

tu eri lontana da me, confusione,

Tutto ormai era inutile, perso, senza raggiungerti

come fragili cristalli di neve, impossibile

pianto e disperazione, angoscia e grida

anni di vita, anni di creatività e impegno

in un secondo annientati, sotto l’acqua

Un minuto dopo tutto era assai peggio

Poter vedere anche nella profondità la corrente

e riuscire a contare centinaia di secondi

rendersi conto che il destino fosse annegare

solo dopo aver visto la distruzione

Plenilune..

..un mondo così stupendo ..